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 Elettricità


 

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Dimensionamento
Impianto

 

L'impianto elettrico ed il suo dimensionamento costituiscono una delle aree maggiormente dibattute durante la preparazione di una barca oceanica, e per un buon motivo!      Diversamente dalla tipica barca da crociera estiva, che al massimo passa pochi giorni lontano da una presa di corrente a banchina, la barca oceanica deve trascorrere periodi lunghissimi in totale autosufficienza elettrica ed inoltre probabilmente deve far questo alimentando un più ampio assortimento di apparecchiature!

Fondamentalmente, tutto il discorso relativo agli impianti elettrici si riduce a due domande:

  • quante batterie devo installare a bordo, di che capacità?
     

  • di cosa ho bisogno per ricaricare le batterie?   E quanto tempo è necessario?

In una barca di serie, il cantiere ha probabilmente già risposto ad entrambe le domande in modo molto semplice: due batterie Piombo-acido di tipo automobilistico, tipicamente intorno alle 100 Ampere-ore (Ah) ciascuna, una dedicata ad alimentare i servizi di bordo ("Batteria Servizi") e l'altra riservata alla messa in moto del motore ("Batteria Motore"), e per ricaricare le batterie quando la barca non viene collegata alla presa di corrente della banchina almeno una volta al giorno, si ricarica accendendo il motore per un'oretta.

Troppo semplice!    Su una barca oceanica si aggiungono una serie di complicazioni:

  • i consumi giornalieri sono più elevati, perché ci sono più apparecchiature e perché l'utilizzo si protrae per tutte le 24 ore, e quindi una batteria da 100 Ah non è sufficiente (o andrebbe caricata più volte al giorno).
     

  • il motore impiegherebbe diverse ore per effettuare una ricarica giornaliera, accumulando (in un certo senso sprecando) ore motore e consumando carburante prezioso.
     

  • il sistema deve prevedere modalità alternative di ricarica, in caso di guasto al motore.
     

  • sarebbe anche desiderabile ricaricare con mezzi "ecologici", sfruttando il vento, il movimento della barca o la luce del sole, limitando così l'uso del motore (se non eliminandolo del tutto) oltre a risolvere anche l'esigenza di un sistema di ricarica di riserva.
     

Quindi, affrontiamo l'argomento del DIMENSIONAMENTO DELL'IMPIANTO (batterie e mezzi di ricarica)

 

      

Webmaster: Gianfranco Balducci - email: gfbalduc@tin.it

Last Update: 11/11/2014

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